Ciao Darwin – Giovanni 8.7 sta per tornare in televisione: perché hanno scelto questo sottotitolo? Ecco qual è il riferimento al Vangelo.
Dopo diversi rinvii, Ciao Darwin torna in televisione con l’edizione Giovanni 8.7. Perché Paolo Bonolis e il suo staff hanno scelto questo sottotitolo? Si tratta dell’ultimissima stagione, quella che metterà fine alla storia del programma, per cui il riferimento non è casuale.
Ciao Darwin – Giovanni 8.7: perché questo sottotitolo?
Venerdì 24 novembre 2023 debutta su Canale 5 la nuova edizione di Ciao Darwin. La nona stagione, a detta del conduttore Paolo Bonolis l’ultima della storia del programma, recita un sottotitolo particolare: Giovanni 8.7. Perché la produzione ha fatto questa scelta? Il versetto del Vangelo recita:
“E siccome insistevano nell’interrogarlo, alzò il capo e disse loro: ‘Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei’“.
Il significato è chiaro: nessuno è senza peccato. Questo concetto, non a caso, è stato applicato a Ciao Darwin. Fin dalla primissima edizione, il programma di Paolo Bonolis ha portato in televisione gli estremi, categorie diverse, talvolta anche estremizzate. Chi e cosa stabilisce i confini della morale e del costume? Ecco che il versetto di Giovanni 8.7 calza a pennello al contesto televisivo.
Ciao Darwin: sarà davvero l’ultima edizione della storia?
Ciao Darwin – Giovanni 8.7, come accaduto in passato, punta ad abbattere il muro del pregiudizio. E’ stato proprio questo intento, mai mascherato, ad aver fatto la fortuna dello show di Paolo Bonolis. Considerando che stiamo parlando di un format che, seppur discusso, ha sempre riscosso ottimi ascolti, la domanda sorge spontanea: è davvero l’ultimissima edizione della storia?
A quanto pare sì. Il conduttore, nel corso della festa che ha segnato la fine delle registrazioni, ha dichiarato: “Questa è l’ultima edizione. Vi ringrazio per avermi fornito tutte le armi necessarie affinché anche questa nona edizione andasse a buon fine. Nella vita accadono cose difficili, cose brutte che tendiamo a dimenticare. Invece, ricordiamo le belle. E questo vuol dire che vi ricorderò sempre“.